top of page

Sabato 13 Dicembre 2025
S. Lucia (m); S. Ottilia; B. Giovanni Marinoni
2.a di Avvento
Sir 48,1-4.9-11; Sal 79; Mt 17,10-13
Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi

PREGHIERA DEL MATTINO
Mi chiedo quando gli uomini politici si metteranno d’accordo – perché ci sia finalmente la pace sulla terra. Mi chiedo quando gli strateghi militari compiranno il disarmo definitivo – perché ci sia finalmente la pace sulla terra. Mi chiedo quando le giostre di potere in seno alla nostra Chiesa cesseranno di essere necessarie – perché ci sia finalmente la pace sulla terra. Mi chiedo, oh sì, mi chiedo: quando concluderò infine la pace con me stesso?

ANTIFONA D’INGRESSO
Vieni, e fa’ risplendere il tuo volto su di noi, o Signore, che siedi nei cieli, e saremo salvi. (cf. Sal 80,4.2)

COLLETTA
Sorga in noi, Dio onnipotente, lo splendore della tua gloria, Cristo tuo unico Figlio; la sua venuta vinca le tenebre del male e ci riveli al mondo come figli della luce. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

PRIMA LETTURA
Elia ritornerà.
Dal libro del Siracide 48,1-4.9-11
In quei giorni, sorse Elìa profeta, come un fuoco; la sua parola bruciava come fiaccola. Egli fece venire su di loro la carestia e con zelo li ridusse a pochi. Per la parola del Signore chiuse il cielo e così fece scendere per tre volte il fuoco. Come ti rendesti glorioso, Elìa, con i tuoi prodigi! E chi può vantarsi di esserti uguale? Tu sei stato assunto in un turbine di fuoco, su un carro di cavalli di fuoco; tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri, per placare l’ira prima che divampi, per ricondurre il cuore del padre verso il figlio e ristabilire le tribù di Giacobbe. Beati coloro che ti hanno visto e si sono addormentati nell’amore.
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 79)
R: Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.
Tu, pastore d’Israele, ascolta.
Seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci. R.
Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte. R.
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. R.

CANTO AL VANGELO (Lc 3,4.6)
R. Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio.
R. Alleluia.

VANGELO 
Elia è già venuto, e non l’hanno riconosciuto.
+ Dal Vangelo secondo Matteo 17,10-13
Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?». Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro». Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
Parola del Signore.

OMELIA
L’israelita fedele, quando sente ormai prossima la sua fine nel tempo, ripete per tre volte: “E’ venuto, è venuto, è venuto”. L’allusione evidentemente è rivolta al Messia e vuole essere un atto di fede finale nel dubbio che l’atteso delle genti sia nato e non sia stato visto, accolto e riconosciuto. Il monito del Vangelo di oggi è rivolto a noi distratti e disattenti ai passaggi del Signore e dei suoi profeti. Anche noi potremmo meritare il rimprovero di Gesù: sono venuto e non mi avete riconosciuto. “Ho paura del Signore che passa”, affermava Sant’Agostino; il timore dovrebbe essere maggiore in noi, ancora più facilmente vittime di imperdonabili distrazioni. Dio parla e ci parla in molti modi. Media la sua parola con gli eventi della storia e con le voci dei suoi profeti, ma è la sua voce, il suo messaggio che è per noi e attende risposte di gratitudine e di libera adesione a Lui. Ci parlerà ancora con il Suo natale. A noi la risposta generosa e riconoscente. (Padri Silvestrini)

PREGHIERA SULLE OFFERTE
Sempre si rinnovi, Signore, l’offerta di questo sacrificio, che attua il santo mistero da te istituito, e con la sua divina potenza renda efficace in noi l’opera della salvezza. Per Cristo nostro Signore.


ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Ecco io verrò presto, dice il Signore, e porterò con me la ricompensa,
per rendere a ciascuno secondo le sue opere.

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
O Dio, nostro Padre, la forza di questo sacramento ci liberi dal peccato e ci prepari alle feste del Natale. Per Cristo nostro Signore.


PREGHIERA DELLA SERA
Da bambini, noi aspettiamo di diventare adulti. Diventati adulti, aspettiamo la sicurezza e le comodità. E poi aspettiamo la fine della nostra giornata di lavoro, le vacanze la pensione. Fa’ che noi non dimentichiamo il tuo avvertimento: È questa l’ora!

bottom of page